L'eritema solare

Rimedi e consigli per prevenirlo

L’eritema solare è una lesione della pelle causata da un’infiammazione dovuta all’esposizione eccessiva al sole e alla luce delle lampade artificiali (ad esempio le lampade abbronzanti).

Si tratta di una problematica che rientra all’interno delle allergie cutanee: accade che nella pelle esposta al sole senza protezione adeguata aumenta l’afflusso di sangue che provoca una vasodilatazione dei capillari sottocutanei. Istamina, ossido nitrico, prostaglandine e altri mediatori chimici concorrono a questo tipo di infiammazione.

Eritema solare: i sintomi.
I sintomi scatenati dall’eritema in genere compaiono nei minuti o nelle ore successive all’esposizione. I principali sintomi sintomi sono:
  • Arrossamento improvviso e dolente della pelle, spesso anche con gonfiore (edema)
  • Prurito o dolore, dovuto alla scottatura solare.
  • Vesciche e bolle sulle aree del corpo esposte al sole, solitamente mani, braccia e viso nei casi più gravi di eritema.


I bambini, gli anziani e le persone con una pelle particolarmente chiara sono i soggetti più predisposti a soffrire di questa problematica estiva. Vi sono però anche dei veri e propri fattori di rischio che incidono sul manifestarsi dell'eritema solare:

  • Assunzione di farmaci a base di tetracicline, antibiotici, sulfamidici e antidolorifici (come ad esempio il ketoprofene).
  • Presenza di lesioni della pelle, come la dermatite, che accrescono il rischio di sviluppare allergie.
  • Esposizione a sostanze contenute nei profumi, disinfettanti o nei prodotti solari stessi, che possono sviluppare reazioni con la luce solare.
  • Consanguineità con persone che soffrono di forme allergiche scatenate dal sole.


Eritema solare: consigli per la prevenzione
L'Istituto Superiore di Sanità ci dà alcuni consigli su buone pratiche da attuare per prevenire i disturbi dell’eritema solare. Vediamoli insieme:

  • Esporsi gradualmente al sole, anche fuori dai mesi estivi, per abituare la pelle.
  • Evitare l’esposizione al sole nelle ore di irraggiamento più intense (dalle 10:00 alle 16:00)
  • Applicare protezioni solari con un alto SPF (a partire dalla 30) per schermare i raggi UVA e UVB 30 minuti prima dell’esposizione e ripetendo l’applicazione ogni 2 ore o più spesso se ci si bagna o se si suda molto.
  • Indossare indumenti e accessori di protezione: cappelli a falde larghe, tessuti specifici per coprire braccia e gambe. Non indossare indumenti fatti con tessuti che fanno passare i raggi ultravioletti.
  • Non utilizzare sulla pelle sostanze che possono scatenare reazioni allergiche in caso di esposizione al sole.


Una buona pratica è seguire un’alimentazione ricca di sostanze che preparano la cute all’esposizione al sole. Nello specifico, prediligere frutta e verdura ad alto contenuto di betacarotene, vitamina A, vitamina E, Vitamina C e antiossidanti.

Questi preziosi elementi si possono assumere anche sotto forma di integratori alimentari, meglio se a partire da qualche mese prima dell’esposizione e comunque durante tutta la stagione, per supportare l’azione della protezione in crema.

Eritemi solari: rimedi.
Nei casi lievi, i disturbi provocati dall’eritema passano semplicemente evitando di esporsi al sole per qualche giorno.

Vi sono però casi più gravi in cui è necessario ricorrere all’assunzione di farmaci di banco, come pomate specifiche o compresse a base di corticosteroidi. Per alleviare i sintomi è d’aiuto applicare sulla pelle creme idratanti e lenitive, ad esempio a base di aloe vera.

Per altri consigli sulla prevenzione e sui rimedi per gli eritemi solari potete rivolgervi al nostro staff in farmacia.