La fibrillazione atriale

L'importanza di riconoscerne i sintomi

La fibrillazione atriale è un’alterazione del ritmo del cuore che, come conseguenza, provoca un battito irregolare.

Riconoscere tempestivamente la fibrillazione atriale è importante perché è la chiave per poter prevenire patologie gravi. I farmaci e la chirurgia sono la chiave per curare la fibrillazione atriale nei casi meno gravi.

La fibrillazione atriale si manifesta quando gli atri del cuore (le due cavità superiori del cuore) si contraggono in modo sincrono fremendo. I principali sintomi prodotti dalla fibrillazione atriale sono:
  • Palpitazioni: uno dei sintomi più comuni è la sensazione di battito cardiaco irregolare, accelerato o ansioso. Le palpitazioni possono variare in intensità e durata.
  • Affaticamento: la fibrillazione atriale può causare stanchezza e affaticamento eccessivo, poiché il cuore sta lavorando più duramente del normale.
  • Mancanza di respiro: alcune persone con fibrillazione atriale possono sperimentare difficoltà respiratorie o mancanza di respiro durante l'attività fisica o anche a riposo.
  • Dolore toracico: In alcuni casi, la fibrillazione atriale può causare dolore o disagio toracico, anche se non è un sintomo sempre presente.
  • Svenimenti o vertigini: la mancanza di un flusso sanguigno regolare può portare a episodi di svenimenti o vertigini.


Se si avverte uno o più dei sintomi sopra riportati, è necessario rivolgersi al proprio medico curante che in caso di sospetta fibrillazione atriale, prescriverà una visita specialistica.

Occorre ricordare che spesso nei pazienti giovani, la fibrillazione atriale non dà sintomi conclamati. In questi casi è bene sottoporsi comunque a un check di controllo per valutare lo stato di salute del cuore.

Riconoscere i sintomi della fibrillazione atriale è importante per diversi motivi:

  • Prevenire complicazioni: la fibrillazione atriale aumenta il rischio di ictus e insufficienze cardiache.
  • Gestire efficacemente il disturbo: identificare la fibrillazione atriale in una fase iniziale permette di adottare un piano terapeutico appropriato.
  • Migliorare la qualità della vita: trattare la fibrillazione atriale in modo tempestivo può contribuire a migliorare la qualità della vita del paziente, riducendo i sintomi e prevenendo le complicazioni a lungo termine.
  • Monitorare regolare la salute cardiaca: chi è a rischio di fibrillazione atriale, come gli anziani o coloro con precedenti problemi cardiaci, dovrebbero sottoporsi a regolari controlli medici per identificare tempestivamente eventuali cambiamenti nel ritmo cardiaco.


Vi sono infatti dei fattori di rischio che interessano la fibrillazione atriale, tra cui: invecchiamento, problemi al cuore congeniti, familiarità, sedentarietà, fumo, abuso di alcol, colesterolo e pressione alta, caffeina.

Per poter avere una diagnosi di fibrillazione atriale occorre sottoporsi a un elettrocardiogramma. In caso di sintomi non regolari, spesso si ricorre all’Holter cardiaco, ovvero a un dispositivo che monitora i battiti del paziente per 24 ore o più.

Ricordiamo che nella nostra farmacia eseguiamo l’elettrocardiogramma a riposo e che si ottiene il referto di un medico cardiologo in poco tempo, grazie alla telemedicina.